Regione:	Lombardia (Como)
Punto di partenza:	Località San Maurizio (Brunate)
Punto di appoggio:	Baita Boletto
Altitudine di partenza:	980 m
Altitudine massima:	1320 m
Dislivello:	340 m
Tempo di salita:	3:00 h
Tempo totale:	5:00 h
Distanza totale:	16,66 km
Difficoltà:	E (Scala difficoltà)
Tipo di percorso:	Sentiero
Periodo consigliato:	Tutto l'anno

Descrizione della salita:
Si propone un itinerario ad anello con dislivelli limitati ma sviluppo consistente che porta a raggiungere per primo il monte Bolettone e successivamente il monte Boletto.
Dal parcheggio a pagamento del piazzale CAO ci si incammina lungo la mulattiera che passa a fianco della Baita CAO. Dopo circa 10 minuti si lascia la mulattiera seguendo le indicazioni per il monte Boletto - dorsale per cresta. Da qui si percorre un facile sentiero che corre lungo la cresta e che in circa 50 minuti porta alla Baita Boletto. Superata la baita si arriva ad un bivio: a destra si sale alla cima del monte Boletto a sinistra si raggiunge la Capanna S. Pietro e la Bocchetta di Molina. Prendere a sinistra.
Giunti alla bocchetta si incrocia il sentiero che scende dal Monte Boletto, il sentiero che sale al Bolettone e l’itinerario numero 1 percorso anche dalle mountainbike. Seguire l’itinerario numero 1. Dopo pochi minuti si incrocia un nuovo bivio per la salita al Bolettone, che si ignora, e si seguiranno le indicazioni per la Bocchetta di Lemna - Sentiero dei Faggi. Giunti alla Bocchetta di Lemna (1115 m) si seguono le indicazioni per la cima del monte Bolettone che si raggiungerà in poco meno di 30 minuti (3 ore dal parcheggio).

Discesa:
Dal Bolettone si scende seguendo l’evidente sentiero verso la Bocchetta Molina da dove si seguiranno le indicazioni per il Boletto. Da cima a cima il tempo di camminata è di circa un’ora.
Dalla cima del Boletto in circa 10 minuti si torna alla baita omonima e poi percorrendo per intero la mulattiera si ritorna verso il parcheggio in circa 50 minuti.

Note:
L’anello proposto può anche essere percorso al contrario una volta arrivati alla Baita Boletto.
Il sentiero dei faggi durante i mesi invernali è sempre in ombra e quindi è possibile trovare tratti ghiacciati anche pericolosi in presenza di neve.